La scienza della psicoterapia che amplia le possibilità di azione (parte 1)

Le basi

Autori

  • Paolo Raile

DOI:

https://doi.org/10.30820/1664-9583-2022-2-91

Parole chiave:

scienza della psicoterapia, prasseologia, costruttivismo radicale, schemi, possibilità di azione, scienza della psicoterapia che amplia le possibilità di azione

Abstract

La scienza della psicoterapia che amplia le possibilità d’azione (HEP – Handlungsmöglichkeiten-erweiternde Psychotherapiewissenschaft) rappresenta un approccio psicoterapeutico a sé. Partendo da un concetto ampio di teoria scientifica basato sul costruttivismo radicale di Ernst von Glasersfeld, viene formulata una prasseologia. Seguendo la filosofia di Bruce Lee, la psicoterapia che amplia le possibilità di azione presuppone che gli psicoterapeuti non seguano tecniche o strutture rigide in un trattamento psicoterapeutico ottimale (fittizio), ma rispondano alle specificità di ogni situazione terapeutica e agiscano di conseguenza. Ciò richiede una certa flessibilità, l’intuizione (azione spontanea e non cosciente basata su schemi rilevanti basati sull’esperienza) e un repertorio sufficientemente ampio di azioni possibili. L’applicazione pratica della ricerca della terapia che amplia le possibilità di azione serve a questo scopo e sarà trattata separatamente in un secondo articolo.

Biografia autore

Paolo Raile

Dr. Dr. Paolo Raile, MSc., studierte Psychotherapiewissenschaft, Soziale Arbeit und Europäische Ethnologie. Er ist Autor wissenschaftlicher Texte, Psychotherapeut, Sozialarbeiter, Lebens- und Sozialberater sowie Gründer und Leiter zweier psychosozialer Organisationen in Wien.
091-097 31206

##submission.downloads##

Come citare

Raile, P. (2022). La scienza della psicoterapia che amplia le possibilità di azione (parte 1): Le basi. Psychotherapie-Wissenschaft, 12(2), 91–97. https://doi.org/10.30820/1664-9583-2022-2-91

Fascicolo

V. 12 N. 2 (2022): Die Hoffnung auf Psychotherapie in einer gefährdeten Welt

Sezione

Lavoro originale

Licenza

Creative Commons License

Questo articolo è soggetto a licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 3.0 International License.

Questa rivista offre l’accesso gratuito (Open Access) ai suoi contenuti, nel rispetto del principio di base secondo cui l’accessibilità gratuita alla ricerca per il pubblico favorisce lo scambio globale di informazioni.

Gli autori/le autrici che desiderano pubblicare in questa rivista accettano le seguenti condizioni:

  1. L’autore/autrice mantiene il diritto d’autore e consente alla rivista la prima pubblicazione sotto la licenza Creative Commons che consente a terzi di utilizzare il lavoro con l’indicazione della paternità e la prima pubblicazione in questa rivista (nel rispetto di licenza DE Creative Commons –Attribuzione – Non Commerciale – Non opere derivate 3.0).
  1. Gli autori/le autrici possono stipulare altri contratti per la diffusione non esclusiva della versione del loro lavoro pubblicato nella rivista citando la prima pubblicazione in questa rivista (ad es. pubblicano in raccolte o in un libro).