Violazione e superamento dei confini della sfera sessuale dei pazienti in psicoterapia

Un sondaggio tra psicoterapeuti austriaci dei pazienti coinvolti

Abstract

Il 10 % di tutti gli psicoterapeuti ha violato e superato i confini della sfera sessuale dei loro pazienti durante la psicoterapia. L’obiettivo dello studio è quello di evidenziare le conseguenze riscontrate nei pazienti coinvolti e l’approccio terapeutico adottato dai terapisti successivi. 330 psicoterapeuti austriaci hanno risposto a un questionario autonomamente redatto in relazione alle esperienze avute con pazienti che hanno subito violazioni della loro sfera sessuale durante le sedute della fase conoscitiva della terapia e del loro approccio verso tali pazienti. Uno psicoterapeuta su sei (16,1 %, n = 53) era stato già contattato da pazienti che avevano subito delle violazioni della sfera sessuale durante una terapia precedente. In tutti i casi riportati il contatto sessuale con lo psicoterapeuta ha avuto conseguenze dannose fino a condurre alla traumatizzazione. Contrariamente alle regole raccomandate, la maggioranza dei professionisti intervistati ha riportato di non aver seguito un approccio che ponesse al centro della terapia le conseguenze del superamento dei confini della sfera sessuale del paziente. Tale violazione in psicoterapia dovrebbe diventare una tematica obbligatoriamente trattata nei corsi di formazione, di aggiornamento e di perfezionamento. I risultati forniscono delle indicazioni su possibili spunti di trattazione in tal senso.