Criteri di una psicoterapia fondata scientificamente e aspetti della sua spiritualità secolare emancipatoria

Abstract

I criteri di una psicoterapia scientificamente fondata, come viene definita nella Carta svizzera per la psicoterapia, vengono applicati in modo esemplare, in relazione alla teoria della conoscenza e la filosofia della scienza, alla psicologia analitica di C. G. Jung e alla psicologia trascendentale. A proposito si dimostra che C. G. Jung non può appartenere ai fondatori della psicologia transpersonale, come ritenuto dai suoi rappresentanti. La psicologia di Jung soddisfa i criteri sopramenzionati. La psicologia transpersonale per contro presuppone come data una verità trascendentale, metafisica, la quale esula dalla nostra esistenza materiale come essere biologico in un mondo fisico-materiale. Ciò non è sostenibile né dal punto di vista della teoria della conoscenza né dal punto di vista della filosofia della scienza. Da questa constatazione si dimostra inoltre che la spiritualità può essere fondata dal punto di vista secolare. La concezione secolare della spiritualità nella psicoterapia fondata scientificamente non si giustifica solo su ideali umanistici e illuminati che tutelano l’emancipazione e l’autonomia del paziente. Si tratta anche di una costante antropologica, che ha le sue radici nel comportamento empatico e altruistico del mammifero, in particolare dei primati con le loro capacità emozionali e cognitive.