Crisi climatica, natura e psicoterapia

Prospettive intermetodologiche e suggerimenti

Abstract

La natura e il contatto con la natura sono elementi importanti per uno sviluppo umano sano e determinano un effetto positivo sulla salute psicofisica. Le crisi globali, come il cambiamento climatico e il degrado ambientale, si ripercuotono anche sulla salute umana. Gli ordini e le associazioni di psicoterapia fanno, quindi, appello alla figura dello psicoterapeuta affinché affronti la tematica del cambiamento climatico apportandovi un contributo efficace. Il legame con la natura e l’ecoansia sono due costrutti psicologici da considerare in questo contesto. I metodi (psico)terapeutici basati sulla natura possono ad es. promuovere il legame con la natura, un comportamento pro-ambientale e consapevole e ridurre l’ansia causata dai cambiamenti climatici. Il presente articolo offre anche spunti di riflessione su natura e psicoterapia dalla prospettiva di tre cluster psicoterapeutici (psicoterapia psicodinamica, logoterapia e analisi esistenziale, terapia sistemica), la rappresentazione di un caso tratto dalla pratica psicoterapeutica e una breve descrizione dello studio clinico «Psicoterapia nella natura per pazienti affetti da depressione». La psicoterapia è portatrice di un potenziale significativo per poter fungere da efficace «agente di cambiamento» all’interno del discorso «clima – natura – salute mentale».